B2 maschile 2015 / 2016 - Risultati e classifiche

BIBIONE MARE ARREX VE - SILVOLLEY TREBASELEGHE 3 - 0

25-21; 25-14; 29-27.

Un 3-0 senza diritto di replica a San Donà Di Piave con l'ex Bugin in doppia cifra, ben 16 punti per il centrale di Bibione.

Un Silvolley che non riesce a ingranare in questo girone di ritorno con una generale perdita di consistenza in tutti i reparti fa sì che anche i ragazzi di Coach Baldassin sfoderino una buona prestazione con i 3 punti finali.

Formazione d'obbligo per coach Stocco causa defezioni e infortuni: al Palleggio PINTON, TOSATTO opposto, centrali ALBANESE (per l’occasione anche capitano) e LIBRALESSO, schiacciatori DURIGON e CANDEAGO.

La partenza del primo set è davvero buona, 8 a 2 in vantaggio sul turno al servizio del giovane Durigon, nessun segnale lascia presagire l'andamento che prenderà la gara. Ma Bibione un po' alla volta recupera fino al sorpasso con margine: 16-14 poi 21-16, saranno gli errori di Silvolley a caratterizzare la seconda parte  del set con 8 imprecisioni tra attacco e battuta contro i 3 di Arrex. L'entrata di MANIERO opposto e MICHELETTO libero non produrrà gli effetti desiderati.

Restano in campo i neo entrati nel secondo parziale ma la tenuta della squadra è limitata ai primi punti, Bibione spicca il volo con gli ospiti inconsistenti in ricezione (41%) e in attacco (37%). Unica nota positiva di questo set è l'esordio del giovane alzatore BURBELLO (classe '98) interamente cresciuto nelle giovanili Silvolley autore di una buona prestazione nel piccolo ritaglio di gioco concessogli.

Reagiscono i ragazzi di Trebaseleghe nel 3° set dimostrando il gioco di cui sono capaci. Tutto sembra filare liscio: in vantaggio 21 a 16 con Bibione sotto pressione che inizia a commettere qualche errore di troppo. Ma il colpo di coda dei padroni di casa trasforma nuovamente la gara: si bloccano i silvellesi e permettono il recupero. Si va ai vantaggi con nessuna delle due squadre intenzionata a mollare, ma qualche scelta tattica sbagliata e la voglia di fare il colpaccio degli avversari chiuderà la gara 3-0.

AT

ASD Silvolley

SILVOLLEY - BASSANO VOLLEY 2-3
(22-25; 19-25; 25-23; 25-9; 14-16)

Solo un punto nella tredicesima di campionato, dopo una brutta partenza ma un consistente recupero, Silvolley vede sfumare davanti la vittoria nei punti finali del tie-break.

La formazione di coach Stocco vede in campo al palleggio DE MARCHI e opposto un ritrovato TOSATTO, LIBRALESSO e ALBANESE centrali, CANDEAGO e MONETTI bande, libero MARCHESAN. Gli avversari possono contare sull'esperienza di IOPPI in diagonale con FRIGHETTO, alzatore ZURLO e opposto ROMAN, centrali RIGHETTO (20 punti, top scorer della gara) e COMACCHIO, libero BUSATTA. 

Parte bene Bassano,al servizio con IOPPI, 8-0 sui padroni di casa ancora in spogliatoio. Vari time-out e lavate di capo e il gioco ricomincia a fluire. Buono il recupero che vede ridotto lo scarto fino al 13-16 per gli ospiti. Purtroppo lo svantaggio si manterrà fino al finale. 
Nel secondo set è ancora Bassano a condurre con un gioco fluido e regolare dimostrando di essere una squadra di fascia alta. Silvolley tiene banco ma non riesce a portarsi in vantaggio. Ormai il risultato della gara sembra scontato, nel terzo set sono ancora i bassanesi a condurre nei tempi tecnici: 7-8 e 14-16. Panchina corta per coach Stocco, l'unico cambio effettuato sarà MICHELETTO. Prosegue il gioco e una palla deviata porta DE MARCHI a tentare un recupero ai limiti dell'area di gioco procurandosi un infortunio. Il sacrificio del capitano e la voglia dimostrata sarà la molla che farà scattare nei compagni il meccanismo che sembrava inceppato. Il gioco ora affidato al neo entrato PINTON vedrà il ribaltarsi del punteggio con un finale di set tiratissimo: 25 a 23 la gara è riaperta. Il 4° set vede il crollo di Bassano sotto ogni aspetto, il risultato di 25-9 è a dir poco incredibile. Silvolley si affida ancora a MICHELETTO in ricezione dando spazio a corrispondente di ruolo MARCHESAN nella fase break.
Silvolley nel pieno del vigore costringe coach Poletto a vari cambi fino alla decisione di far riposare il sestetto titolare con il risultato annesso. 
2 set pari, il quinto set sarà una autentica battaglia. Le due squadre mettono da parte i set precedenti e inscenano una sfida punto a punto. Non c'è prevalenza ne da una parte ne dall'altra ma i padroni di casa trovano l'allungo nel finale : 12 a 10. Non ci sta Bassano e si va sul 14 pari. Purtroppo i due palloni finali vedono per ben 2 volte Silvolley con palla in mano senza sfruttare il cambio palla, gli ospiti riescono in entrambi i casi a difendere e contrattaccare punto. Finirà 14-16. 

AT

ASD Silvolley

Pastificio Avesani VR - Silvolley 3-1

23-25; 25-23; 25-22; 25-23

Riparte il campionato, la prima giornata di ritorno, Trebaseleghe non ingrana al meglio.

Va in scena ad Isola della Scala il ritorno tra due squadre che avevano a lungo battagliato nell'incontro precedente, Stocco si affida a DE MARCHI- VLAS, ANTONELLO-LIBRALESSO al centro, MONETTI-CANDEAGO di banda, libero MARCHESAN.

La gara inizia bene sotto ogni profilo, gli ospiti conducono sempre in vantaggio dimostrando un gioco grintoso e tecnico assestando degli importanti muri sull'onnipresente opposto avversario (SGRO', 63 palloni attaccati e 26 punti).

Ancora equilibrato il secondo parziale, nei numeri, anche se sarà Trebaseleghe ad avere la peggio questa volta. L'andamento del set è anomalo, i silvellesi crollano nell'efficacia in attacco e si passa da un 50% al 30%, ma sono tenuti a galla dalla quantità di errori dei veronesi ,sono 13 punti regalati tra attacco e servizio ma ciò non basterà per aggiudicarsi la vittoria. Si riparte ma il rendimento dei ragazzi di coach Stocco è un calo, i padroni di casa si ritrovano a condurre prima 16-11 e nel finale poi  21-17 questo grazie ai troppi errori degli attaccanti Silvolley. Una serie di colpi fuori di Candeago (sostituito poi da Durigon) e qualche palla non felice di Vlas creano un divario di difficile recupero e anche a muro non va meglio: solo 1 solo un punto in questo parziale a differenza dei 6 del 1° set.

Cambia Stocco inserendo come opposto un ritrovato Tosatto, che metterà a segno subito due ace ridando vigore ai suoi. Si ritorna sotto con il punteggio proprio nel finale di set e sul 23 pari una palla dubbia dentro/fuori e un contrattacco non finalizzato di Durigon permettono ad Avesani di portarsi sul 2-1.

Il quarto parziale vede nuovamente una lotta punto a punto, tranne la partenza dove Isola conduce 8 a 5. Nella fase finale il secondo tempo tecnico vede i padroni di casa sopra di un solo punto con l'alzatore che serve quasi esclusivamente l'opposto Sgrò. Non molla Silvolley ma on sempre riesce a schierarsi bene a muro permettendo a quest'ultimo di far progredire la propria squadra nel punteggio. Finirà il set e la gara con uno scarto di due punti con un Silvolley nel pieno dell'aggressività solo nel primo set.

E' importante che i ragazzi di stocco ritrovino il proprio equilibrio senza dimenticare che non sempre vince chi tira più forte o è tecnicamente più bravo: vince chi sbaglia meno.

AT

ASD Silvolley

btmLametris Massanzago - Silvolley Trebaseleghe 3 - 0

25-21; 25-23; 25-22

Massanzago, 23/01/2016 

Chi scrive sabato sera ha vissuto una serata particolare: rientrare nella palestra che per anni ti ha visto protagonista (2 stagioni in serie D, 5 in serie C con una Coppa Veneto in bacheca) sia da giocatore che da allenatore delle giovanili, e farlo da avversario, ha un sapore diverso. Arrivi alle 20.00, la gara inizia alle 20.30, ma le tribune sono già colme. Ci sono gli ultrà del Massanzago con i tamburi, ci sono i GUS con i tamburi, c'è tanta tanta gente. Mi "accomodo" seduto per terra in un angolino. Il riscaldamento spesso tradisce, ma se guardi con attenzione riesci a capire molte cose: Silvolley quando va ad attaccare mette in mostra alcuni super atleti, colpi presi ad altezze impressionanti e velocità di palla da categoria superiore. Massanzago appare una squadra normale, con atleti normali, di categoria. Ma gli occhi dei ragazzi in giallonero mostrano una carica agonistica enorme.

Non è solo voglia di vincere: nessuno gioca per perdere, tantomeno De Marchi e compagni! Sono extramotivazioni, che vanno al di là dei punti in palio, e che, se incanalate nella giusta via, permettono di giocare a livelli d'eccellenza. Sabato la nostra prima squadra ha giocato una brutta partita perché Massanzago l'ha giocata eccellente. I ragazzi allenati da Sorato e Scorziero hanno messo in campo ardore agonistico, qualità nei fondamentali (in particolare servizio e contrattacco) e applicazione tattica (spesso riuscivano a schierare il muro a 3) che i nostri atleti non sono riusciti a replicare. Massanzago ha tra le proprie fila diversi ex Silvolley: capitan Babetto, l'alzatore Fassinato, i centrali Carraro e Belliato, gli schiacciatori Santinon, Lincetto e Busatto, il secondo libero Peron. Silvolley tra le proprie fila non ha nessun ex giallonero.

Sia chiaro, non è questo il motivo della sconfitta, come non lo può essere "la palestra piccola". Semplicemente, come scritto prima, Massanzago ha giocato meglio, Silvolley ha giocato peggio. Sin dal primo set, in cui i nostri portacolori, schierati con il sestetto De Marchi - Dal Molin, Monetti - Candeago, Libralesso - Antonello, Marchesan libero, hanno pasticciato in tutti i fondamentali, ed in particolare sotto rete hanno commesso alcuni errori da principianti sopraffatti dall'aggressività del sestetto Favaro - Vianello (figlio di un altro ex Silvolley, Fabio, opposto a Trebaseleghe in B2 diverse stagioni fa), Santinon - Vanin, Venturin - Carraro, Sorato libero. Sempre di rincorsa, sul 21 a 20 Massanzago strappa un parziale di 4 a 1 che chiude il primo parziale.

Nel secondo set Silvolley riparte con Albanese (subentrato ad Antonello già a fine primo set) e Massanzago con Belliato (entrato al posto dell'infortunato Carraro, al quale auguriamo una pronta guarigione). I padroni di casa sembrano meno aggressivi, e De Marchi e compagni si portano avanti fino al 16 a 10. Lì, altri due errori banali e Massanzago si riaccende, torna a macinare gioco e chiude 25 a 23.

Non è ancora il colpo del k.o., perché Silvolley rimane in scia (8-6, 16-15) fino all'attacco simbolo della partita: Babetto con un attacco mancino da posto due a tutto braccio colpisce al volto il nostro opposto Dal Molin. E' come il gol dell'ex, una palla forse destinata ad uscire e che il nostro giocatore non riesce ad evitare, è il segno di una partita che mai c'è stata e che viene poi chiusa 25 a 22 dai padroni di casa per il tripudio del pubblico della macchia gialla.

Chi vince esulta, chi perde spiega, dice il saggio. Ma stavolta c'è poco da spiegare: la Silvolley in tre giornate passa dall'essere capolista al quinto posto con un punto di vantaggio proprio sul Massanzago. C'è da raccogliere i cocci, e rimettersi a lavorare. Semplicemente, bisogna migliorare. Nello sport spesso la differenza tra una bella vittoria e una cocente sconfitta passa da un dettaglio tecnico, tattico o motivazionale: Michael Jordan prima di diventare il più grande giocatore di basket della storia è stato per sei stagioni considerato un grande perdente.

Anche le sconfitte servono nella lunga corsa per diventare i migliori.

RM

ASD Silvolley

Silvolley - Futura Cordenons 2 - 3
21-25, 25-21, 25-23, 14-25, 17-19

Non bastano i 32 punti del nuovo innesto Dal Molin per spuntarla contro Cordenons.

Una sfida tirata va in scena a Trebaseleghe, molte sono le squadre in lista per la testa del girone di andata (accesso alla coppa Italia) e Silvolley è favorita vista la prima posizione occupata divisa con Bassano (il quale per altro perde nella stessa giornata).
Non sono poche le novità in questa gara, già sopracitato l'opposto ex serie A ancora in forma con 58 palloni attaccati in 5 set, ingaggiato a causa dei problemi fisici che tengono ai box il bomber Luca Tosatto, l'assenza per trasferimento (a Prata) di Campagnaro e la squalifica da scontare del primo allenatore Luis Stocco, con Alberto Tosatto nelle vesti di head coach per l'occasione.
Nonostante i vantaggi nei tempi tecnici i padroni di casa si fanno superare nel finale e sostanzialmente perdono il primo set di 4 punti con una quantità esagerata di errori al servizio...ben 8! 
Meglio nel secondo parziale vinto ribaltando proprio nella seconda parte il vantaggio di 14-16 per Futura, solo 5 gli errori diretti in battuta e attacco permettono una chiusura con 4 punti di vantaggio.
Terzo set molto battagliato con, da una parte Corazza(20 punti totali) e l'opposto Pegoraro(25), dall'altra l'opposto di casa e Maniero in banda molto serviti da De Marchi. Finirà con un entusiasmante 25-23 per Silvolley che si porta in vantaggio per 2 set a 1.
Sembra ormai sulla scia della chiusura la gara ma il 4* parziale sarà invece da dimenticare per i padroni di casa. Cordenons dilaga in attacco messo poco in pensiero dalla battuta di Trebaseleghe e fa della propria un punto di forza: 5 ace. Silvolley subisce e cala notevolmente in tutti i fondamentali. Si va al 5* set e la sfida si fa punto a punto nonostante il vantaggio iniziale di 5-2. Il finale è ai vantaggi con entrambe le squadre che vogliono portare a casa la gara, si rivedono i centrali di casa fino ad ora poco serviti, Libralesso (4 punti) Antonello (8 di cui 4 muri) ed entra Candeago per mettere un po' di pepe in battuta. Silvolley ha la palla del 14-13 ma non riesce a chiudere, si prosegue a oltranza fino al muro finale di Corazza che permette ai propri di chiudere 17-19.
Manca quindi una gara al finale del girone, il derby con Massanzago, partita dal sapore particolare vista la nutrita pattuglia di ex Silvolley nelle fila della compagine giallonera: sarà un'altra gara in cui la motivazione e l'ardore agonistico peseranno più delle attuali posizioni in classifica (Massanzago ci insegue a -4).

AT

ASD Silvolley

ASD SILVOLLEY Trebaseleghe - ADUNA VOLLEY PCA Casalserugo 3-2
(25-23, 24-26, 25-18, 21-25, 16-14)

Si chiude nella prima posizione del girone il 2015 per la squadra di Trebaseleghe.

Una sfida ostica si rivela quella degli "ex"coach Zambonin e l'opposto Fusaro, sebbene la penultima posizione occupata in classifica: Casalserugo gioca una gara grintosa, forzando il servizio e trovando appunto nell'ex nostro laterale Fusaro un terminale efficace anche nelle situazioni più difficili.

Il palasport di Trebaseleghe è uno spettacolo per gli occhi: tutto il vivaio Silvolley è presente in tribuna, dai piccolini del minivolley, passando per le adolescenti dell'under 16 femminile, arrivando ai "ragazzotti" dell'under 19 maschile, tutti arrivati per augurarsi buone feste sostenendo i propri portacolori. Naturalmente non mancano i GUS, rumorosi ma sempre più organizzati e coordinati nel tifo. C'è anche una rumorosa "curva" del Casalserugo a sostenere i propri beniamini. Insomma, una festa sportiva per circa 500 persone, tra cui anche il Presidente del Comitato Provinciale Fipav di Padova, Fabio Nardo.

In panchina per la Silvolley un nuovo dirigente: è Michele Zugno, Campione del Mondo degli 800 metri ai recenti Campionati del Mondo IAADS in Sudafrica, a sedersi vicino al team manager Giancarlo Carraro. Per Michele a fine gara la Silvolley ha consegnato una targa di ringraziamento: è qualcosa di speciale avere un Campione del Mondo tra i propri più affezionati tifosi!

Il servizio campo viene gentilmente prestato dalle under 13 e 14 maschile e femminile.

L'inizio della partita è dedicato a Luca Sarto, collaboratore della Silvolley dai tempi di Massimo Zambonin alla guida della prima squadra: un minuto di silenzio intenso per un amico che non c'è più.
Si parte punto a punto con i padroni di casa che non riescono a decollare faticando in ricezione e tenendo sempre in gioco gli avversari a causa di una continuità interrotta spesso da errori. Il primo set si chiude a favore con uno scarto di soli due punti. Un po' meglio il secondo parziale ma Aduna sempre presente, sul 24 a 20 per Silvolley quando il risultato sembrava ormai scontato, un turno indovinato al servizio di Pedron capovolge le sorti e sulla scia del recupero chiude 26-24. Ma Silvolley non perde la stabilità e gioca un terzo set come ci si aspettava vista la posizione in classifica, 25-18 il finale.
Ma di nuovo si interrompe la continuità e gli errori fanno da padrone, prova a cambiare le sorti coach Stocco con il doppio cambio della diagonale opposto-palleggiatore, dentro anche Albanese per Libralesso e cambio del libero Micheletto per Marchesan, ma sarà solo un limitare i danni. Il 5 set ancora una lotta con Aduna intento a fare il colpaccio non mollando un punto. Ma la fisicità e l'esperienza di CAMPAGNARO e compagni suggellerà la vittoria ancora una volta non senza faticare.

Dopo due ore e venti è festa in tribuna, con il vivaio Silvolley che si riversa sul campo da gioco per le foto con i giocatori della prima squadra.
Il Direttore Sportivo Gabriele Pavan intervistato a fine gara: "La squadra ha fatto notevoli miglioramenti tecnici, fisici e mentali dall'inizio dell'anno. Adesso abbiamo bisogno di migliorare l'approccio mentale alla partita perché giocare un campionato da capolista non è la stessa cosa che giocare da squadra di metà classifica. Tutte le squadre avversarie daranno l'anima e giocheranno senza pressione perché non avranno niente da perdere.Sono convito che lo step ci sarà."

Il Responsabile del Settore Giovanile Raffaello Macente evidenzia invece la coesione e lo spirito di appartenenza ai colori Silvolley: "E' estremamente importante che la prima squadra maschile dimostri voglia di vincere ed unione anche in partite "storte" come questa: è un segnale per tutti i nostri atleti, dai più piccoli ai più grandi, presenti oggi in tribuna, insieme si affrontano le difficoltà e insieme le si superano! Siamo orgogliosi della nostra B2 come lo siamo di tutti i nostri atleti e atlete del vivaio: grazie a loro la Silvolley ha un futuro luminoso davanti!"

Buone feste a tutti!

AT

ASD Silvolley

SILVOLLEY TREBASELEGHE PD - OLYMPIA GORIZIA 3 - 1
27-29, 25-22, 25-21, 25-12
 
Sebbene Gorizia occupi l'ultima posizione del girone il risultato non è mai stato scontato, solo il quarto set ha visto un risultato a senso unico.
 
Contro OLYMPIA, la squadra di Trebaseleghe deve fare i conti con un avversario in netta crescita (basti guardare la partita disputata contro Bassano vinta da quest'ultimo in ogni set solo ai vantaggi), l'esempio lo è il primo set dove faticano CAMPAGNARO e compagni trovandosi di fronte una squadra mai arrendevole che vincerà il parziale dopo una lotta punto a punto.
Reagisce Silvolley al colpo producendo un secondo set sempre in vantaggio, lo scarto nel finale 21-16 sarà minato da un momento di  poca concentrazione risolto poi con una differenza di 3 punti. Buona anche la partenza del 3* set, i padroni di casa si trovano in vantaggio nei tempi tecnici rispettivamente 8-3 e 16-9. Buona anche la prova corale di tutta la squadra, le realizzazioni non vedono un giocatore particolarmente in luce ma una grossa prova di gruppo con i centrali LIBRALESSO 16 punti e CAMPAGNARO 10 con 9 muri realizzati in coppia autori di una buona prestazione. MANIERO e MONETTI  con 10 e 11 punti e il "solito" TOSATTO 19 punti. Anche DE MARCHI darà il proprio contributo con 6 punti totali di cui 4 al servizio. In difficoltà Gorizia nel quarto set, molti gli errori in attacco permettono una facile gestione della gara fino alla conquista dei 3 punti.
Appuntamento all'insidiosa trasferta contro Sloga Trieste.

AT

ASD Silvolley

Domenica scorsa con Treviso si è rischiato molto, troppo, andando sotto per 2 a 0 prima di completare un'incredibile rimonta terminata con la vittoria al quinto set.

Sabato con Monselice Campagnaro e compagni hanno nuovamente cominciato ad handicap, evitando nel secondo set di ritrovarsi nuovamente sotto di due parziali, per poi togliersi un po' di ansia da prestazione e conquistare per la prima volta in cinque gare una vittoria da 3 punti.

TMB MONSELICE-SILVOLLEY 1-3 (25-23, 23-25, 21-25, 14-25)

La cronaca della gara
Dopo un primo set difficoltoso per i ragazzi di coach Stocco, la partita va in crescendo per gli ospiti che arrivano a sigillare il risultato nel quarto set cancellando ogni timore esprimendo un gioco fluido e grintoso.
Monselice vede in campo in regia PERCIANTE (1pt) diagonale VACCARI (8), bande ZANOTTO(17) e FERRARO(1), centrali PALMA(2) MOSCHETTI(9).
Silvolley con gli esterni contati: al lungodegente Candeago si aggiunge Durigon (decisivo con Treviso) con un guaio addominale. Stocco quindi schiera DE MARCHI e TOSATTO (23pt), MONETTI (11) MANIERO (7), CAMPAGNARO (11), LIBRALESSO (9), MARCHESAN libero.

Non parte bene Silvolley che a fatica realizza il cambio palla complice anche una ricezione non sempre precisa, sotto 8-3 nel primo tempo tecnico. Anche Monselice non sempre è continuo, si riportano sotto gli ospiti sul 15 a 16. Nel finale perde l'occasione la squadra di Stocco e non riesce a chiudere alcuni punti con palla in mano pagando così nel risultato. Meglio nel secondo parziale i palloni iniziano ad arrivare a De Marchi con più regolarità, qualche palla in più messa giù in attacco permettono di raggiungere la vittoria del set rischiando però nel finale quando in vantaggio 21-16 qualche errore di troppo portava a complicarsi la vita. I segnali di ripresa sono comunque buoni, la squadra gira meglio anche grazie agli inserimenti come il doppio cambio con cui entrano PINTON e un VLAS (5pt) autore di alcuni importanti punti nel corso anche dei set successivi e MICHELETTO in seconda linea al posto di Maniero.
Più regolare il terzo parziale con i centrali sempre più protagonisti, CAMPAGNARO in doppia cifra grazie anche a 4 muri e LIBRALESSO molto efficace insieme al collega a fare da riferimento per la difesa e TOSATTO sempre presente quando chiamato in causa.
Si spegne Monselice nel 4*set, Silvolley prosegue nel suo crescendo dimostrando il gioco di cui è capace, pochi errori e un muro consistente, una ricezione in miglioramento con MONETTI intorno al 60% e MANIERO in ripresa autore di ottimi colpi. Spazio ancora per il cambio della diagonale con un VLAS trascinatore al servizio e in attacco e MICHELETTO solido in difesa. Gira bene la squadra con i padroni di casa un po' smarriti che nulla possono contro un TOSATTO e compagni così.

AT

ASD Silvolley

Bibione dopo averci battuto nel Trofeo Biasin si riconferma squadra indigesta per Campagnaro e compagni, costringendoci nuovamente al tie-break, questa volta vinto dai nostri portacolori.

E' una partita sentita dalla Silvolley: in settimana la decisione di rilasciare Della Nave ha sicuramente avuto dei riflessi su un primo set inguardabile da parte dei nostri giocatori; inoltre, dall'altra parte della rete troviamo due grandi ex come Bugin e Osellame, ed in panchina un altro ex, Baldassin, aumentando di fatto la tensione agonistica della gara. Aggiungiamoci pure l'infortunio al mignolo patito da Candeago nel primo set, e ne esce un quadro in cui le tinte cupe sembrano oscurare i colori biancazzurri.

Coach Stocco estrae dal cilindro il giovane Durigon, autore di una partita solida al posto di Candeago, e ha sempre in Luca Tosatto il bomber risolutore da 22 punti: mettono comunque piede in campo tutti i giocatori, compreso il nuovo acquisto Maniero, perché il bandolo della matassa è stato davvero difficile da sciogliere.

L'aspetto positivo è che alla fine abbiamo vinto una gara in cui non abbiamo giocato bene, commettendo meno errori di Bibione nei momenti decisivi del quarto e quinto parziale.

Domenica altro esame di maturità casalingo: arrivano i giovanissimi del Volley Treviso, squadra che ha nel servizio e nell'atletismo armi pericolose: vanno dimenticate le facili vittorie ottenute sugli orogranata durante il Trofeo Biasin, bisogna tenere alta l'attenzione e utilizzare il maggior tasso di esperienza a proprio favore.

ASD Silvolley

VOLLEY TREVISO - SILVOLLEY 0-3

(23-25, 18-25, 24-26)

Finalmente la reazione tanto attesa dei ragazzi di Coach Stocco in una gara sempre in bilico tranne nel secondo parziale vinto con un buono scarto.

Trebaseleghe vede in campo ancora PINTON al palleggio (autore di una buona prestazione) in diagonale con TOSATTO, schiacciatori MONETTI e CANDEAGO (16pt e bene in ricezione), centrali LIBRALESSO e ANTONELLO, libero un ritrovato MARCHESAN.

Un avvio in sordina per gli ospiti ricollega la mente alle ultime infelici prestazioni ma sarà solo una parentesi. La gara verrà affrontata con lucidità mentale e sicurezza, mai domo il Treviso, evidenziato anche dai parziali di 1° e 3° set. Nel secondo parziale invece un calo di concentrazione dei ragazzi allenati da Zanin con 10 errori commessi contro i 4 degli avversari permetterà una maggiore tranquillità.

Rischia Silvolley facendosi recuperare nell'ultimo set sul 24 pari ma un muro singolo di PINTON e l'attacco mani-out di CANDEAGO su rigiocata decreterà la fine dell'incontro.

Respira Silvolley ora ritrovato ma obbligato a mantenere questo livello di prestazione per scacciare ogni spauracchio.

Prossima gara domenica alle 18:00 in casa contro Monselice. Curiosa la dichiarazione del dirigente Pierluigi Marazzato a fine gara: "Come ho già detto al collega Dario, voglio credere che questa vittoria non sia un fuoco di Paglia!"

AT

ASD Silvolley

SILVOLLEY - TMB MONSELICE 3-0

(25-23, 25-23, 25-21)

Il derby delle Padovane più esperte di serie B (cit.) va ancora una volta alla Silvolley, in una gara equilibrata ma con un'alta percentuale di errori al servizio da entrambe le parti; si salvano i padroni di casa sbagliando meno in attacco: solo 4 errori, contro gli 11 degli ospiti.

Trebaseleghe vede in campo PINTON al palleggio e in diagonale con TOSATTO (15 punti), schiacciatori MONETTI e CANDEAGO (13), centrali LIBRALESSO e ANTONELLO, libero MARCHESAN.

Monselice schiera PERCIANTE e VALLE, schiacciatori FERRARO (12) e BERNARDI, centrali MATTEAZZI e MOSCHETTI (10), libero BERTAZZO.

Nel primo set dopo una partenza equilibrata sono gli ospiti a tentare la volata portandosi sul 13-16 e successivamente ancora in vantaggio 19-21. Ma Pinton e compagni memori delle precedenti infelici esperienze questa volta giocano con astuzia e vanno a chiudere il set.

Nel secondo parziale sarà Silvolley a condurre la gara facendosi però sorpassare nel finale. Il cambio di diagonale palleggiatore-opposto con l'inserimento di DE MARCHI - MANIERO porterà i frutti sperati recuperando lo svantaggio. Ultimi punti tiratissimi con Marchesan protagonista di una difesa punto: si chiude nuovamente 25-23. 

Il terzo set vedrà i giocatori di Stocco più fluidi con ancora in campo all'occorrenza De Marchi e Maniero ma con il risultato mai in discussione.

Bene ANTONELLO a muro con 4 punti.

La strada intrapresa dai Silvellesi è quella giusta. Prossima gara, molto insidiosa, in casa del Gorizia fanalino di coda ma sempre sul pezzo.

AT

ASD Silvolley

Prendete una normale partita di pallavolo e moltiplicatela almeno per 10... ne uscirà una prima di campionato: emozioni,rabbia,gioia,tensione,punti,errori,cartellini rossi... tutto amplificato.

Non è una partita dell'appena terminato torneo Biasin quella che affronta Silvolley in casa contro Pastificio Avesani VR e il risultato, 3-2, lo dimostra.

Una battaglia di oltre 2 ore che vede i ragazzi di casa traballare nei set persi e faticare in quelli vinti fino alla risoluzione finale del 5° set dove ne esce il gruppo che tutti si aspettavano di vedere: rabbia e determinazione di raggiungere la vittoria!

La tensione e l'emozione come si sa possono essere determinanti in questo gioco e già dai primi punti si può notare che sarà una partita davvero impegnativa, barcolla la ricezione ,il palleggio non è  sempre preciso e si fatica a metter giù palla. Isola della Scala ci va nozze con questo e forte di una consistente fase break,con l'onnipresente opposto Sgrò (32 punti), strapazza il muro e la difesa di casa nonostante lo scarto di pochi punti finale 22-25. Sale la tensione e anche piccole imprecisioni arbitrarie generano tensioni più a Silvolley che ad Avesani e nel secondo set arriva anche un rosso. Ristabilita la calma si agguanta la vittoria del set 25-23. Molto male invece il 3°, 14-25, in difficoltà i giocatori di casa nel fase cambio palla e a muro (quante invasioni!). Entrano in campo Candeago per Della Nave, Abanese da subito per Antonello e nel finale del set cambio anche del libero Marchesan (l'ex di turno, particolarmente sentita da lui la gara). Nel 4° parziale le cose non si mettono bene , sul 1a2 set per  Isola della Scala la vittoria è distante. Dentro Candeago e Libralesso dal 1° punto ma le cose non girano molto meglio e sotto 17-21 il pubblico si appresta ad abbandonare il palasport ma è  Campagnaro che con 2 possenti muri inizia a fermare l'opposto avversario, Libralesso in battuta e Tosatto fino ad ora in ombra permettono di chiudere 25-23. Si va al quinto e non c'è storia con un rinato Tosatto al servizio al salto e in attacco (25 punti)e una prestazione corale a muro migliore rispetto ai set precedenti e con Monetti e Marchesan a tener bene palla nei fondamentali di 2^ linea guidano alla vittoria della gara, sofferta fino alla fine.

Silvolley se vuole essere tra le grandi deve dimostrare di essere matura come ha fatto recuperando il 4° set e vincendo il 5°.

SILVOLLEY - PASTIFICIO AVESANI Vr 3 - 2 (22 - 25, 25 - 23, 14 - 25, 25 - 23, 15 - 7)

AT

ASD Silvolley

Quinta vittoria consecutiva per i nostri ragazzi che a Casalserugo si impongono per 3 a 1.

Gara delicata... da una parte la Silvolley che vuole continuare il percorso positivo, dall'altra l'Aduna, che invischiata nella lotta per la retrocessione, vuole approffittare del passo falso fatto dal Monselice, che lascia due punti a Gorizia contro una formazione già retrocessa da tempo.

Entrambe le formazioni non sono al completo: Silvolley senza Vlas per distorsione alla caviglia e Monetti per influenza, Battistini per l'Aduna non al meglio perché febbricitante.

Il primo set inizia forte per i nostri ragazzi, con Candeago che realizza subito un break importante al servizio, 6-2 time out per l'Aduna che tenta il recupero ma il servizio mantiene le distanze e il set si conclude 25-21. Secondo set inizia male per la Silvolley, l'Aduna si risveglia e ci costringe ad inseguire per tutto il parziale, troppi gli errori (13) per consentire la rimonta e conclusione per 19-25. Terzo set che risulterà decisivo per le sorti dell'incontro, inizia e prosegue con l'Aduna sempre con un paio di punti di vantaggio, Silvolley a corrente alternata non riesce nel recupero, coach Gigi sostituisce uno spento Durigon con Maniero e Antonello reo di ricevere un rosso per proteste con Albanese, sul 21-19 per i locali, gli arbitri ed il segnapunti si impallano su nostra richiesta di formazione che incredibilmente porta ad una sosta di ben 5', tempo che serve ai nostri ragazzi di riprendersi e agli avversari di far scemare la carica, alla ripresa del gioco parziale di 6 a 1 e set chiuso a nostro favore 25-22. La mazzata non viene digerita dall'Aduna che nel quarto parziale sparisce dal campo consentendo a De Marchi e compagni di chiudere in scioltezza per 25-16. Sugli scudi un continuo Candeago e un Maniero implacabile, 14 saranno i suoi punti in un set e mezzo... e come non nominare i GUS che con i loro tamburi e slogan hanno sostenuto continuamente la Silvolley.

Arriva la sesta vittoria consecutiva nella ventesima gara di campionato.

Gara dura giocata con grande agonismo da entrambe le formazioni, da una parte Silvolley vuole continuare il percorso positivo, dall'altra Porto Viro ottenere il punto in classifica che gli darebbe la matematica salvezza.

Formazioni in campo per coach Falcini: Zorzi palleggiatore, Perini opposto, laterali Lamprecht e Gallo, al centro De Grandis e Rebeschini, risponde Stocco con De Marchi al palleggio, Tosatto opposto, al centro Antonello e Libralesso, schiacciatori Candeago e la novità Durigon.

Fin dal primo set si intuisce che si tratterà di gara lunga e combattuta, il divario tra le due squadre mai più di due punti: 7-8 e 15-16 per i rodigini nei primi due time out tecnici, al 21-19 per i nostri ragazzi, sembra ci sia la svolta, ma ancora Porto Viro torna sotto e tra continui set ball conditi da errori al servizio ora per l'una ora per l'altra squadra si chiude il parziale con un muro di Matteo Durigon su Mattia Perini. Tra parentesi sottolineamo che nel frattempo la coppia arbitrale si mette in luce per una serie di svarioni, alcuni incredibili, che continueranno senza soluzione di continuità per tutta la gara, ma quello che meraviglia sono tutti a senso unico... cioè contro la Silvolley... lo diciamo non per piangerci addosso, ma perché è un dato di fatto riconosciuto da tutti, compreso l'osservatore.

Comunque i successivi due set vengono vinti dal Porto Viro che per meriti propri, per qualche errore di troppo di Alex e compagni e per qualche aiuto dei direttori di gara (anche un rosso verso fine terzo set dopo l'ennesima cavolata), porta a casa meritatamente il punto salvezza con il medesimo punteggio (25-22). E' nel quarto set che c'è la reazione della Silvolley, Stocco riconferma Durigon che nel finire del terzo set sostituisce uno spento Tosatto, inverte i due schiacciatori e inserisce Albanese per Antonello per cercare di diversificare l'attacco, lentamente, rimanendo sempre uno/due punti avanti ad una mai doma Alva Inox riesce a chiudere il set con un attacco di Monetti e portare la soluzione finale al quinto set dove però i rodigini spariscono dal campo rendendo agevole la passerella finale, con chiusura 15-7 in 2,30' la battaglia.

Ora ci attendono le ultime due gare, prossima a Cordenons contro la prima della classe, dove potremmo testare le nostre capacità ma soprattutto il nostro desiderio di continuare la striscia positiva, ultima in casa con Massanzago dove al termine seguiranno i festeggiamenti con dirigenti, tifosi, amici ed appassionati.

SILVOLLEY – ALVA INOX PORTO VIRO 3-2 (32-30/22-25/22-25/25-23/15-7) in 2,30'

Silvolley: p. servizio 6, muri 14, p. attacco 51, e. servizio 21, e. attacco 12

Porto Viro: p. servizio 2, muri 11, p. attacco 60, e. servizio 24, e. attacco 20

SILVOLLEY CADE ALLA SETTIMA

Fatale Cordenons per Alex e compagni, cadiamo dopo sei vittorie consecutive contro la prima della classe. E' stata gara vera sotto tutti gli aspetti, agonistico, tecnico, nervoso tra due formazioni che hanno dimostrato di valere il posto in classifica che occupano.

Si parte con le formazioni tipo: Alex in diagonale con Luca, Enrico e Giovanni schiacciatori, Davide e Marco al centro, Alessandro libero, risponde Cordenons con Colussi in regia e Pegoraro opposto, Saraceni e Corazza laterali, Badin e Zannutigh (unica novità) al centro, Carlesso libero. Primo set all'insegna dell'equilibrio, si gioca punto a punto con i padroni di casa che fuggono nel finale, 21-18 al timeout di Stocco, ma pronta rimonta della Silvolley e set ai vantaggi ma i troppi errori al servizio dei nostri ben 9 di cui 5 dal 20 in poi consegnano il parziale al Cordenons. Meno errori nel secondo e terzo set permettono alla Silvolley di aggiudicarsi i parziali sempre sul filo di lana. Sono stati i set migliori dal punto di vista tecnico: grandi difese e scambi lunghi hanno esaltato il pubblico presente. Riusciamo ad imbrigliare le bocche da fuoco Saraceni e Corazza ma non Pegoraro che continua a mettere palloni a terra tenendo sempre incollati i friulani. Sul due a uno per noi l'iniziale calo nervoso permette ai padroni di casa di prendere vantaggio fino al 21-17, sostituzione di Giovanni, che ha finito la benzina, con Pippo, reazione ma set che ci scappa per 25-23. Nel quinto i nostri ragazzi partono male e non riescono ad impensierire un lanciato Cordenons, il set termina 15-9 e cominciano i festeggiamenti da parte dei friulani che apprendono della sconfitta del Trieste e della matematica certezza del primato in classifica. Per noi rimane il terzo posto da difendere sabato prossimo con l'ultima gara della stagione nel derby contro il Massanzago.

Vi aspettiamo numerosi per festeggiare il termine della stagione anche se lo faremo in maniera più concreta lunedì 25 aprile, mezzogiorno al Palasport con una grande grigliata insieme a tutti gli atleti, dirigenti, tifosi ed appassionati.

E' finito nel modo migliore la stagione 2015/16 per i nostri colori, vittoria nel derby con il Massanzago, terza posizione in classifica confermata e soprattutto il pubblico delle grandi occasioni, pubblico che solo la Silvolley sa offrire. Possiamo una volta tanto lodarci e gratificarci nel dire che solo nel Palazzetto di Trebaseleghe, del panorama dei campionati di B, si respira VOLLEY, per partecipazione, per tifo, per competenza e passione. Non smetteremo mai di ringraziare chi fuori dal campo di gioco partecipa attivamente a muovere, organizzare, promuovere tutta la macchina dell'attività e a tutti i tifosi ed appassionati che ci accompagnano nel percorso stagionale stimolandoci a fare sempre di più e meglio.

Ma veniamo alla partita... il derbyssimo... contro il Massanzago, cittadina geograficamente vicina e imbottita da sempre di ex Silvolley è sicuramente la gara più sentita della stagione. Silvolley in formazione tipo: Alex in regia, Luca in diagonale, Giovanni e Enrico laterali e al centro Davide e Nello, risponde Massanzago con Fassinato al palleggio e Salvatori opposto, laterali Santinon e Vanin, centrali Belliato e Levorato.

Nel primo parziale si respira subito nervosismo e tensione, infatti gli errori la fanno da padrone soprattutto al servizio, si gioca punto a punto con brevi vantaggi dell'una o dell'altra squadra, si arriva al 19-21 per gli ospiti, ma nel rusch finale Alex e compagni riescono a recuperare e su errore in attacco di Santinon arriva il 24-22, qui due errori, a muro ed attacco portano le squadre ai vantaggi ed è in questo frangente che si vive il momento più palpitante con continui vantaggi e pareggi, la spunta meritatamente il Massanzago per 32-30. Nel secondo e terzo set la Silvolley parte sempre decisa e spacca subito i parziali controllandoli dall'inizio alla fine, il Massanzago nonostante i cambi di mister Sorato non riesce più ad impensierire la Silvolley che chiude i parziali a 19 e 14. Più combattuto il quarto anche per un calo di tensione dei nostri portacolori, ma nel finale anche grazie ai servizi di Alex, Luca ed Enrico si chiude a 20 con un attacco di Giovanni che scatena l'entusiasmo del palazzetto, poi tutti giù sul parquet per festeggiamenti e selfie... Facebook e Instagram ecc. non potevano attendere.

SILVOLLEY – MASSANZAGO 3-1 (30-32/25-19/25-14/25-20) in 1,50'

Silvolley: p. servizio 12, muri 6, p. attacco 52, e. servizio 12, e. attacco 16

Massanzago: p. servizio 4, muri 4, p. attacco 47, e. servizio 23, e. attacco 12